QUESTO LIBRO È IL RACCONTO VIBRANTE E BELLISSIMO DI QUANTO ACCADDE IN QUEL LUGLIO DEL 2008. A 6000 METRI DI ALTITUDINE TRE ALPINISTI ITALIANI STANNO APRENDO UNA NUOVA VIA SULL'IMPONENTE VERSANTE RAKHIOT DEL NANGA PARBAT, IL PIÙ OCCIDENTALE DEGLI OTTOMILA. SONO KARL UNTERKIRCHER, SIMON KEHRER E WALTER NONES. FINO A QUANDO UN CREPACCIO SI APRE ALL'IMPROVVISO SOTTO I PIEDI DI KARL, INGHIOTTENDOLO. NONES E KEHRER PROSEGUIRANNO SUL DIFFICILE VERSANTE RAKHIOT, PORTANDO A TERMINE UN'IMPRESA EPICA - CHE SEGNERÀ PROFONDAMENTE I LORO ANIMI - IN NOME DELL'AMICO E COMPAGNO DI TANTE AVVENTURE: E QUELLA È DA ALLORA LA "VIA KARL UNTERKIRCHER". COSA SPINGE I PROTAGONISTI A PRATICARE L'ALPINISMO ESTREMO? NON IL BRIVIDO DEL RISCHIO, LA SFIDA O LA FAMA, MA QUALCOSA DI MOLTO PROFONDO: UNA PASSIONE INESAUSTA CHE LI PORTA A CONFRONTARSI SEMPRE CON L'APPARENTEMENTE IMPOSSIBILE, CON UMILTÀ E RISPETTO, IL DESIDERIO DI SCOPERTA, I LUNGHI SILENZI, LA FIDUCIA NELL'ALTRO, IL VALORE DELL'AMICIZIA, A 7000 METRI, CHIUSI DENTRO UNA TENDA MENTRE FUORI IMPERVERSA LA TEMPESTA, O DAVANTI A UN'ALBA CHE SEMBRA LA CREAZIONE DEL MONDO. TUTTO QUESTO ANCHE A COSTO DELLA VITA ,UNA SORTE TOCCATA NEL 2010 PURE A WALTER NONES.