QUELLA DEI VIAGGI È UNA STORIA INSIEME MONOTONA E STRAORDINARIAMENTE APPASSIONANTE: MONOTONA NEL RACCONTO DELLE MODALITÀ DI VIAGGIO, DI COME SI SPOSTAVANO I VIAGGIATORI, E COME SI RIPOSAVANO E SI INFORMAVANO. MONOTONA PERCHÉ DAGLI INIZI FINO ALLA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE IL RACCONTO È PIÙ O MENO LO STESSO: LA FATICA DEI MEZZI LENTI E SCOMODI, LE LOCANDE SPESSO POSTRIBOLI FETIDI, IL CIBO SCARSO E SCADENTE, E COSÌ VIA. EPPURE, QUELLA DEL VIAGGIO È TRA LE VARIE STORIE UMANE UNA DELLE PIÙ APPASSIONANTI PERCHÉ È LA STORIA DELLA SCOPERTA DEL MONDO, NEL SENSO DI UNA REALTÀ, IL PIANETA TERRA, CHE LENTAMENTE SI VIENE A MOSTRARE AGLI OCCHI STUPITI DEGLI ESPLORATORI. UN PIANETA DAPPRIMA PICCOLO, POI VIA VIA PIÙ VASTO SINO AL PUNTO DI NON RIUSCIRE AD IMMAGINARNE I CONFINI E POI IMPROVVISAMENTE FINITO, CHIUSO IN UNA SFERA CHE LA SEMPRE MAGGIORE VELOCITÀ DEI TRASPORTI RIDUCE E TORNA A FAR PICCOLA.
IL VOLUME È STATO REALIZZATO IN COEDIZIONE CON L’ASSOCIAZIONE OMEGA.