"LA STORIA CHE VOGLIO RACCONTARVI CON QUESTO LIBRO È UNA STORIA VERA, INTIMA, UNA STORIA CHE MI HA TOCCATO NELL'ANIMA, UN'ESPERIENZA CHE MI SI È RESA NECESSARIA E CHE ORA È IL MOMENTO GIUSTO DI CONDIVIDERE. È UNA STORIA CHE NASCE DA UNA FERITA, DA UNA SPACCATURA DELLA TERRA: IL TERREMOTO DEL 2016. QUELLA SPACCATURA CRUENTA E IMPROVVISA, EVENTO CRUDELE PER QUANTO NATURALE, HA INEVITABILMENTE SEGNATO UN CONFINE: QUELLO CHE C'ERA PRIMA DELLE 3.16 DEL 24 AGOSTO DEL 2016 NON CI SAREBBE PIÙ STATO. I LUOGHI, I PAESI, LE PERSONE, LE ABITUDINI, GLI SGUARDI, LA VITA, DOPO QUELLA PRIMA SCOSSA, NON SAREBBERO PIÙ STATI COME PRIMA. QUESTO LIBRO NON PUÒ E NON VUOLE CELEBRARE IL PRIMA, CHE RIMARRÀ COMUNQUE SEMPRE NEI NOSTRI CUORI E NEI NOSTRI RICORDI, MA VUOLE ESSERE UNA CERNIERA E UN AGO, DI CUI IL MIO CAMMINO SARÀ IL FILO. SOLO COSÌ, UNENDOCI E RITROVANDOCI DENTRO CIÒ CHE È IMMUTABILE POTREMO PROGETTARE IL DOPO, QUELLO CHE NECESSARIAMENTE ABBRACCERÀ ANCHE CIÒ CHE NON C'È PIÙ."