LO GUARDAI SALIRE LEGGERO SULLA PARETE. SOLO LE PUNTE DELLE DITA E DEGLI SCARPONI TOCCAVANO LA ROCCIA, IL CORPO ERA ARCUATO, DISTANTE, APPARENTEMENTE SENZA PESO. PER UN ATTIMO AFFERRAI L'IMPASTO DI GRAZIA E SUDORE CHE SPINGE GLI UOMINI COME LUI SULLE MONTAGNE.
LA FORZA CONTA POCO, MI DICEVANO I SUOI GESTI, LA PARETE È UNA QUESTIONE DI STILE. SI SALE MEGLIO SE NON CI SI AVVICINA TROPPO. ACCAREZZA LA ROCCIA, TRATTALA TENERAMENTE, ANCHE QUANDO IL VUOTO TI TIRA PER I PANTALONI.