La Grande Montagna: il K2 Più arduo dell'Everest, e sicuramente più pericoloso, il K2 (Chogori, ovvero «La Grande Montagna», come viene chiamato dalle popolazioni locali) è un imponente piramide di roccia e ghiaccio che, con i suoi 8611 metri di altezza (la seconda montagna più alta della Terra), si impone sulla catena del Karakorum. Da più di un secolo rappresenta la sfida più impegnativa e il premio più grande per gli alpinisti di tutto il mondo, con una percentuale di insuccesso dieci volte superiore a quella degli altri ottomila. Dalle prime imprese del 1902 e 1909 fino alla tragica spedizione di Fritz Wiesser del 1939 e soprattutto allo straordinario successo degli italiani nel 1954, guidati da Walter Bonatti, Reinhold Messner dedica questo libro alla «Grande montagna», alla sua storia drammatica, ai successi e alle tragedie, e a uno degli episodi più controversi e discussi della storia dell'alpinismo: il ruolo di Walter Bonatti nella spedizione che ha conquistato per la prima volta la vetta senza esimersi dall'esporre la propria filosofia dell'alpinismo e il suo pensiero, sempre acuto e tagliente. A settant'anni dalla storica impresa dell'alpinismo italiano, K2 Chogori può a buon diritto considerarsi una monografia eccezionale sulla montagna delle montagne.
LA GRANDE MONTAGNA: IL K2 PIÙ ARDUO DELL'EVEREST, E SICURAMENTE PIÙ PERICOLOSO, IL K2 (CHOGORI, OVVERO «LA GRANDE MONTAGNA», COME VIENE CHIAMATO DALLE POPOLAZIONI LOCALI) È UN IMPONENTE PIRAMIDE DI ROCCIA E GHIACCIO CHE, CON I SUOI 8611 METRI DI ALTEZZA (LA SECONDA MONTAGNA PIÙ ALTA DELLA TERRA), SI IMPONE SULLA CATENA DEL KARAKORUM. DA PIÙ DI UN SECOLO RAPPRESENTA LA SFIDA PIÙ IMPEGNATIVA E IL PREMIO PIÙ GRANDE PER GLI ALPINISTI DI TUTTO IL MONDO, CON UNA PERCENTUALE DI INSUCCESSO DIECI VOLTE SUPERIORE A QUELLA DEGLI ALTRI OTTOMILA. DALLE PRIME IMPRESE DEL 1902 E 1909 FINO ALLA TRAGICA SPEDIZIONE DI FRITZ WIESSER DEL 1939 E SOPRATTUTTO ALLO STRAORDINARIO SUCCESSO DEGLI ITALIANI NEL 1954, GUIDATI DA WALTER BONATTI, REINHOLD MESSNER DEDICA QUESTO LIBRO ALLA «GRANDE MONTAGNA», ALLA SUA STORIA DRAMMATICA, AI SUCCESSI E ALLE TRAGEDIE, E A UNO DEGLI EPISODI PIÙ CONTROVERSI E DISCUSSI DELLA STORIA DELL'ALPINISMO: IL RUOLO DI WALTER BONATTI NELLA SPEDIZIONE CHE HA CONQUISTATO PER LA PRIMA VOLTA LA VETTA SENZA ESIMERSI DALL'ESPORRE LA PROPRIA FILOSOFIA DELL'ALPINISMO E IL SUO PENSIERO, SEMPRE ACUTO E TAGLIENTE. A SETTANT'ANNI DALLA STORICA IMPRESA DELL'ALPINISMO ITALIANO, K2 CHOGORI PUÒ A BUON DIRITTO CONSIDERARSI UNA MONOGRAFIA ECCEZIONALE SULLA MONTAGNA DELLE MONTAGNE.
La Grande Montagna: il K2 Più arduo dell'Everest, e sicuramente più pericoloso, il K2 (Chogori, ovvero «La Grande Montagna», come viene chiamato dalle popolazioni locali) è un imponente piramide di roccia e ghiaccio che, con i suoi 8611 metri di altezza (la seconda montagna più alta della Terra), si impone sulla catena del Karakorum. Da più di un secolo rappresenta la sfida più impegnativa e il premio più grande per gli alpinisti di tutto il mondo, con una percentuale di insuccesso dieci volte superiore a quella degli altri ottomila. Dalle prime imprese del 1902 e 1909 fino alla tragica spedizione di Fritz Wiesser del 1939 e soprattutto allo straordinario successo degli italiani nel 1954, guidati da Walter Bonatti, Reinhold Messner dedica questo libro alla «Grande montagna», alla sua storia drammatica, ai successi e alle tragedie, e a uno degli episodi più controversi e discussi della storia dell'alpinismo: il ruolo di Walter Bonatti nella spedizione che ha conquistato per la prima volta la vetta senza esimersi dall'esporre la propria filosofia dell'alpinismo e il suo pensiero, sempre acuto e tagliente. A settant'anni dalla storica impresa dell'alpinismo italiano, K2 Chogori può a buon diritto considerarsi una monografia eccezionale sulla montagna delle montagne.