PERCHÉ L’UOMO VA IN MONTAGNA? CHE COSA LO SPINGE A CAMMINARE PER ORE, AD ARRAMPICARSI SU PARETI IMPOSSIBILI E A RISCHIARE LA VITA? CHI E CHE COSA CERCA LASSÙ, IN QUEI LUOGHI ALTI E AUSTERI? LA MONTAGNA È IL LUOGO DEL SILENZIO, DELLA MERAVIGLIA, DEL LIMITE E IL LUOGO PRIVILEGIATO DA DIO PER RIVELARSI E PARLARE ALL’UOMO. IN QUESTO LIBRO L’AUTORE OPERA UNA SINTESI TRA LETTERATURA TEOLOGICA E LETTERATURA DI MONTAGNA SVELANDO COME LA MONTAGNA PARLI AL CUORE DELL’UMANO IN MODO UNICO E SINGOLARE. L’UOMO CHE AMA E VA PER LE MONTAGNE CERCA DI DARE UN SENSO PROFONDO ALLA VITA, DI PLACARE UNA SETE DI SPIRITUALITÀ MAI SOPITA E OGGI PIÙ VIVA CHE MAI.