SUGLI SCI. SULLE TRACCE DEI PIACERI DELLA NEVE E DELL'ALTEZZA
13,00 €
(13,00 € N.)
Tasse incluse
Titolo
SUGLI SCI. SULLE TRACCE DEI PIACERI DELLA NEVE E DELL'ALTEZZA
Autore
SAPIN-DEFOUR CE'DRIC
Editore
PONTE ALLE GRAZIE
Collana
PASSI
Anno di pubblicazione
2024
Ean
9791255820901
Una volta trasfigurate dall'inverno, sublimate dalla neve, le montagne diventano inaccessibili. Che lo si chiami sci alpinismo, di escursione, di passeggio, oppure semplicemente pelli di foca, questa attività è l'unico modo per sperimentare tutto ciò che un mondo assolutamente incontaminato può offrire. Crearsi il proprio itinerario, preparare lo zaino, partire e poi vagare tra terra e cielo contando solo sulle proprie forze, senza lasciare nulla dietro di sé se non una traccia fugace, mentre tutto acquista un senso di vacuità, i pensieri svaniscono e la testa si svuota. «Quei giorni in cui nessun minuto cade nel vuoto, in cui non si chiede più niente alla vita perché è già così tanta. In cui ci si incaponisce con testardaggine sulla nostra idea di felicità». Senza retorica né elogi della fatica, Cédric Sapin-Defour ci accompagna in un vero e proprio viaggio alla scoperta del grande mistero bianco, un'ode poetica sulla 'trasfusione' tra uomo e natura, perché, in fondo, «attraversare le montagne sugli sci è anche questo, è aspettare che esse ci attraversino».
«SCENDERE. SALTARE, SVOLTARE, FILARE, QUESTE PAROLE VORTICANTI DELLE DANZE INFANTILI. GOVERNARE GLI SBILANCIAMENTI. SCIARE È IN PRIMO LUOGO QUESTO: PERMETTERSI DI VACILLARE.»
«UNA TESTIMONIANZA AFFASCINANTE E APPASSIONATA, UN'ESPLORAZIONE PIENA DI TENEREZZA.» - MONTAGNES MAGAZINE
UNA VOLTA TRASFIGURATE DALL'INVERNO, SUBLIMATE DALLA NEVE, LE MONTAGNE DIVENTANO INACCESSIBILI. CHE LO SI CHIAMI SCI ALPINISMO, DI ESCURSIONE, DI PASSEGGIO, OPPURE SEMPLICEMENTE PELLI DI FOCA, QUESTA ATTIVITÀ È L'UNICO MODO PER SPERIMENTARE TUTTO CIÒ CHE UN MONDO ASSOLUTAMENTE INCONTAMINATO PUÒ OFFRIRE. CREARSI IL PROPRIO ITINERARIO, PREPARARE LO ZAINO, PARTIRE E POI VAGARE TRA TERRA E CIELO CONTANDO SOLO SULLE PROPRIE FORZE, SENZA LASCIARE NULLA DIETRO DI SÉ SE NON UNA TRACCIA FUGACE, MENTRE TUTTO ACQUISTA UN SENSO DI VACUITÀ, I PENSIERI SVANISCONO E LA TESTA SI SVUOTA. «QUEI GIORNI IN CUI NESSUN MINUTO CADE NEL VUOTO, IN CUI NON SI CHIEDE PIÙ NIENTE ALLA VITA PERCHÉ È GIÀ COSÌ TANTA. IN CUI CI SI INCAPONISCE CON TESTARDAGGINE SULLA NOSTRA IDEA DI FELICITÀ». SENZA RETORICA NÉ ELOGI DELLA FATICA, CÉDRIC SAPIN-DEFOUR CI ACCOMPAGNA IN UN VERO E PROPRIO VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEL GRANDE MISTERO BIANCO, UN'ODE POETICA SULLA ‘TRASFUSIONE' TRA UOMO E NATURA, PERCHÉ, IN FONDO, «ATTRAVERSARE LE MONTAGNE SUGLI SCI È ANCHE QUESTO, È ASPETTARE CHE ESSE CI ATTRAVERSINO».
SUGLI SCI. SULLE TRACCE DEI PIACERI DELLA NEVE E DELL'ALTEZZA
Autore
SAPIN-DEFOUR CE'DRIC
Editore
PONTE ALLE GRAZIE
Collana
PASSI
Anno di pubblicazione
2024
Ean
9791255820901
Una volta trasfigurate dall'inverno, sublimate dalla neve, le montagne diventano inaccessibili. Che lo si chiami sci alpinismo, di escursione, di passeggio, oppure semplicemente pelli di foca, questa attività è l'unico modo per sperimentare tutto ciò che un mondo assolutamente incontaminato può offrire. Crearsi il proprio itinerario, preparare lo zaino, partire e poi vagare tra terra e cielo contando solo sulle proprie forze, senza lasciare nulla dietro di sé se non una traccia fugace, mentre tutto acquista un senso di vacuità, i pensieri svaniscono e la testa si svuota. «Quei giorni in cui nessun minuto cade nel vuoto, in cui non si chiede più niente alla vita perché è già così tanta. In cui ci si incaponisce con testardaggine sulla nostra idea di felicità». Senza retorica né elogi della fatica, Cédric Sapin-Defour ci accompagna in un vero e proprio viaggio alla scoperta del grande mistero bianco, un'ode poetica sulla 'trasfusione' tra uomo e natura, perché, in fondo, «attraversare le montagne sugli sci è anche questo, è aspettare che esse ci attraversino».