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MONTAGNA NUDA. IL NANGA PARBAT, MIO FRATELLO, LA MORTE E LA SOLITUDINE (LA)
24,00 €
(24,00 € N.)
Tasse incluse
| Titolo | MONTAGNA NUDA. IL NANGA PARBAT, MIO FRATELLO, LA MORTE E LA SOLITUDINE (LA) |
| Autore | MESSNER REINHOLD |
| Editore | CORBACCIO |
| Collana | EXPLOITS |
| Anno di pubblicazione | 2003 |
| Ean | 9788879725798 |
Il Nanga Parbat, ovvero la Montagna Nuda, è alto 8125 metri ed è da decenni il sacro Graal dei migliori alpinisti. Negli anni '30 Willy Merkl tentò la salita e morì. Il suo fratellastro, Karl Herrligkoffer, ne fu ossessionato e tentò più volte di 'conquistare' la montagna in nome del fratello. Nel 1970 programma con i fratelli Messner di raggiungere la cima dal versante Rupal. E la storia si ripete: Reinhold e Günther Messner sono i primi a salire lungo quella via ma sono costretti dal maltempo a scendere lungo il versante opposto, il Diamir: Günther perderà la vita travolto da una slavina. I tragici ricordi non abbandoneranno mai Reinhold che, dopo trent'anni, decide di raccontare la sua versione dei fatti.
10100321012879
Scheda tecnica
- Titolo
- MONTAGNA NUDA IL NANGA PARBAT MIO FRATELLO LA MORTE E LA SOLITUDINE LA
- Autore
- MESSNER REINHOLD
- Editore
- CASA EDITRICE CORBACCIO
CORBACCIO - Collana
- EXPLOITS
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| Titolo | MONTAGNA NUDA. IL NANGA PARBAT, MIO FRATELLO, LA MORTE E LA SOLITUDINE (LA) |
| Autore | MESSNER REINHOLD |
| Editore | CORBACCIO |
| Collana | EXPLOITS |
| Anno di pubblicazione | 2003 |
| Ean | 9788879725798 |
Il Nanga Parbat, ovvero la Montagna Nuda, è alto 8125 metri ed è da decenni il sacro Graal dei migliori alpinisti. Negli anni '30 Willy Merkl tentò la salita e morì. Il suo fratellastro, Karl Herrligkoffer, ne fu ossessionato e tentò più volte di 'conquistare' la montagna in nome del fratello. Nel 1970 programma con i fratelli Messner di raggiungere la cima dal versante Rupal. E la storia si ripete: Reinhold e Günther Messner sono i primi a salire lungo quella via ma sono costretti dal maltempo a scendere lungo il versante opposto, il Diamir: Günther perderà la vita travolto da una slavina. I tragici ricordi non abbandoneranno mai Reinhold che, dopo trent'anni, decide di raccontare la sua versione dei fatti.