IL SUO CURRICULUM GIÀ ERA IMPRESSIONANTE QUANDO MARCO SIFFREDI NEL 2001 AFFRONTÒ L'EVEREST. MA LA SUA FAMA NON SUPERAVA LA CERCHIA DEGLI ADDETTI AI LAVORI E A CHAMONIX, DOVE VIVEVA CON LA FAMIGLIA, IL SUO CARATTERE SOPRA LE RIGHE LO AVEVA MESSO IN CONTRASTO CON LE AUSTERE GUIDE ALPINE DELLA CAPITALE DELL'ALPINISMO. DALL'INCREDIBILE PRIMA DISCESA CON LA TAVOLA DAL NANT BLANC DELL'AIGUILLE VERTE, SULLE TRACCE DEL SUO ISPIRATORE JEAN-MARC BOIVIN, ALLA PRIMA DISCESA INTEGRALE DAL TETTO DEL MONDO, LE SUE IMPRESE SONO IN ANTICIPO SUI TEMPI. LO SAREBBE ANCORA DI PIÙ IL PROGETTO DI SCENDERE L'HORNBEIN COULOIR, DI NUOVO SULL'EVEREST, NEL 2002. GLI SHERPA LO VEDONO IMBOCCARE IL CANALE SULLA PARETE NORD, POI NE PERDONO LA SCIA. JEREMY EVANS HA MESSO IN PIEDI UN'IMPONENTE INCHIESTA ALL'AMERICANA PER PROVARE A CAPIRE LE RAGIONI DELLA SCOMPARSA DI UN PROTAGONISTA ASSOLUTO DELLA NEVE ESTREMA.