GIORGIO SA MANEGGIARE LE ARMI FIN DA BAMBINO E, COME PREVEDE IL REGIME FASCISTA, È PRONTO A DIVENTARE UN AVANGUARDISTA NON APPENA COMPIRÀ QUATTORDICI ANNI. NEL 1943, PERÒ, SALE SULLE MONTAGNE PER SCAPPARE DAGLI SPARI CHE INVADONO LA SUA CASA. LÌ TROVA WALTER, BORIS, GORDON, ESTER, ADA, TONY E GLI ALTRI. SONO PARTIGIANI. HANNO TRA I DICIOTTO E I VENTISEI ANNI E VENGONO DA OGNI PARTE DEL MONDO. SONO TEMUTI, RISPETTATI, AMATI. UN BATTAGLIONE, UN PICCOLO ESERCITO, NESSUNA BANDIERA. SI FANNO CHIAMARE I PIRATI DELLE MONTAGNE. INSIEME A LORO GIORGIO, SOPRANNOMINATO IL MOZZO, SI SENTE PROPRIO PARTE DI UNA CIURMA, PROTAGONISTA DI UNA DELLE IMPRESE PIÙ MEMORABILI CHE GLI POTESSERO CAPITARE: COMBATTERE PER LA LIBERTÀ. ETÀ DI LETTURA: DA 10 ANNI.