Polverosa e soffice, oppure bagnata e pesante: la neve racconta le sue trame attraverso la microstruttura e la densità dei suoi fiocchi, ma anche con l’analisi dell’umidità e della temperatura dell’aria… Sono questi i fattori indispensabili alla formazione del manto nevoso, il fenomeno naturale in grado di nascondere e svelare, di ricoprire e trasformare un paesaggio fino a renderlo opera d’arte. Se la nivologia si occupa di analizzare e classificare la neve stagionale al suolo, la letteratura, il cinema e la poesia trasformano quei cristalli in uno splendido scenario da abitare con l’immaginazione… mentre lo sport, l’architettura e l’esplorazione offrono uno sguardo innovativo sul fenomeno atmosferico più candido e fuggevole dell’inverno. Da Calder a Andersen, da Turner a Herdeg, passando per Debussy, The Snowman e molto altro: per scivolare leggeri nel perfetto equilibrio di scienza e poesia, tra l’impalpabile leggerezza dei fiocchi, la forza di valanghe e bufere, e l’assoluta immobilità di ciò che il manto nevoso rende eterno. Realizzato in collaborazione con il Centro Valanghe di Arabba. Età di lettura: da 11 anni.
POLVEROSA E SOFFICE, OPPURE BAGNATA E PESANTE: LA NEVE RACCONTA LE SUE TRAME ATTRAVERSO LA MICROSTRUTTURA E LA DENSITÀ DEI SUOI FIOCCHI, MA ANCHE CON L’ANALISI DELL’UMIDITÀ E DELLA TEMPERATURA DELL’ARIA… SONO QUESTI I FATTORI INDISPENSABILI ALLA FORMAZIONE DEL MANTO NEVOSO, IL FENOMENO NATURALE IN GRADO DI NASCONDERE E SVELARE, DI RICOPRIRE E TRASFORMARE UN PAESAGGIO FINO A RENDERLO OPERA D’ARTE. SE LA NIVOLOGIA SI OCCUPA DI ANALIZZARE E CLASSIFICARE LA NEVE STAGIONALE AL SUOLO, LA LETTERATURA, IL CINEMA E LA POESIA TRASFORMANO QUEI CRISTALLI IN UNO SPLENDIDO SCENARIO DA ABITARE CON L’IMMAGINAZIONE… MENTRE LO SPORT, L’ARCHITETTURA E L’ESPLORAZIONE OFFRONO UNO SGUARDO INNOVATIVO SUL FENOMENO ATMOSFERICO PIÙ CANDIDO E FUGGEVOLE DELL’INVERNO. DA CALDER A ANDERSEN, DA TURNER A HERDEG, PASSANDO PER DEBUSSY, THE SNOWMAN E MOLTO ALTRO: PER SCIVOLARE LEGGERI NEL PERFETTO EQUILIBRIO DI SCIENZA E POESIA, TRA L’IMPALPABILE LEGGEREZZA DEI FIOCCHI, LA FORZA DI VALANGHE E BUFERE, E L’ASSOLUTA IMMOBILITÀ DI CIÒ CHE IL MANTO NEVOSO RENDE ETERNO. REALIZZATO IN COLLABORAZIONE CON IL CENTRO VALANGHE DI ARABBA. ETÀ DI LETTURA: DA 11 ANNI.
Polverosa e soffice, oppure bagnata e pesante: la neve racconta le sue trame attraverso la microstruttura e la densità dei suoi fiocchi, ma anche con l’analisi dell’umidità e della temperatura dell’aria… Sono questi i fattori indispensabili alla formazione del manto nevoso, il fenomeno naturale in grado di nascondere e svelare, di ricoprire e trasformare un paesaggio fino a renderlo opera d’arte. Se la nivologia si occupa di analizzare e classificare la neve stagionale al suolo, la letteratura, il cinema e la poesia trasformano quei cristalli in uno splendido scenario da abitare con l’immaginazione… mentre lo sport, l’architettura e l’esplorazione offrono uno sguardo innovativo sul fenomeno atmosferico più candido e fuggevole dell’inverno. Da Calder a Andersen, da Turner a Herdeg, passando per Debussy, The Snowman e molto altro: per scivolare leggeri nel perfetto equilibrio di scienza e poesia, tra l’impalpabile leggerezza dei fiocchi, la forza di valanghe e bufere, e l’assoluta immobilità di ciò che il manto nevoso rende eterno. Realizzato in collaborazione con il Centro Valanghe di Arabba. Età di lettura: da 11 anni.