10 FEBBRAIO 1947: CON IL TRATTATO DI PARIGI PARTE DELL'ALTA VALLE SUSA E LA VALLE ROYA PASSANO ALLA FRANCIA. COME SI È ARRIVATI A QUELL'ATTO FINALE? QUALE FU DAVVERO L'ATTEGGIAMENTO DELLE POPOLAZIONI? PER LA PRIMA VOLTA DUE STORICI RIPERCORRONO LE VICENDE CHE HANNO PORTATO LA VALLE ROYA E IL COLLE DI TENDA, MA ANCHE PARTI DEL TERRITORIO DELLA VALLE STRETTA, CLAVIÈRE E IL MONCENISIO A DIVENTARE FRANCESI. IL MEMORANDUM DI ALGERI, CHE DICHIARAVA LE MIRE ESPANSIONISTICHE DI DE GAULLE SUL PIEMONTE, LE TRATTATIVE PRIMA E DOPO IL 25 APRILE, LE INFILTRAZIONI DEI SERVIZI SEGRETI, LA PROPAGANDA SUI DUE FRONTI, I PLEBISCITI CHE SANCISCONO IL PASSAGGIO ALLA FRANCIA, IL DESTINO DEI PROFUGHI CHE SCELSERO L'ITALIA. ATTRAVERSO UNA RICERCA CONDOTTA SU DOCUMENTI D'EPOCA, CRONACHE DEI GIORNALI E INTERVISTE AI PROTAGONISTI, IL LIBRO RACCONTA LA STORIA DELLE TERRE DI CONFINE VALSUSINE E CUNEESI, SULLO SFONDO DEL SECONDO CONFLITTO MONDIALE. GIORNO PER GIORNO, LA CRONACA DI QUEI MESI CHE HANNO CAMBIATO NON SOLO I CONFINI, MA LA SORTE DI CENTINAIA DI FAMIGLIE DELLE VALLI. UNA RICERCA INEDITA, CHE GETTA NUOVA LUCE SULLA STORIA DEL DOPOGUERRA.