L’ENORME COMPLESSO DELLE PRIGIONI SABAUDE SEMBRA OSSERVARLA DAI GRANDI FINESTRONI. COSA CI FA LA DISCENDENTE DI UNA STIRPE DI MONTANARI RIBELLI, CON ANCORA I PASCOLI ALPINI NEL CUORE, DI FRONTE A UNO DEI SIMBOLI DELLA STESSA POTENZA REGALE CHE PER UN LUNGO PERIODO QUELLA STIRPE AVEVA COMBATTUTO? COME PUÒ UNA GIOVANE DONNA, CON TUTTA UNA SUA VITA PRIVATA DA COSTRUIRE, CREDERE DI POTER LOTTARE CON FORZE MALIGNE, CAPACI DI MERCIFICARE LE PERSONE, DI TRATTARLE COME OGGETTI DA SFRUTTARE?