UN MONDO È FINITO. SECONDO ALCUNI, UN’ERA GEOLOGICA. LE TRASFORMAZIONI DETTATE DALLA CRISI CLIMATICA MUTANO IL PIANETA E I VIVENTI, RENDENDO MANIFESTI I LEGAMI CHE INTERCORRONO TRA ESSI. INDAGARE QUESTI NUOVI RAPPORTI CI PORTA A RIDEFINIRE L’UMANO E AD ALLARGARE LA PORTATA DELLE RELAZIONI CHE LO CARATTERIZZANO. "ATLANTE APPENNINO" È UN’ECOBIOGRAFIA CHE NARRA L’INTERAZIONE TRA STORIE DI VITA E AMBIENTE, E INVITA CIASCUNO DI NOI A RINTRACCIARE QUALI SONO I LEGAMI E GLI INCONTRI CON IL MONDO NATURALE CHE HANNO SEGNATO O CHE POTREBBERO SEGNARE LA PROPRIA ESISTENZA. CARTOGRAFARE L’APPENNINO ATTRAVERSO SCRITTURE COMPOSITE E NARRAZIONI, FRAMMENTI BIOGRAFICI E PENSIERO FILOSOFICO MUOVE DALLA NECESSITÀ DI OLTREPASSARE UN APPROCCIO ANTROPOCENTRICO, PER TRACCIARE NUOVE MAPPE E ANALISI POETICHE DELLO SPAZIO. ROVISTANDO NELLE TORBIERE DELLA STORIA PROFONDA DI QUESTO LUOGO ANCORA POCO ESPLORATO, TANTO INGOMBRANTE QUANTO SFUGGENTE, CI SI AVVENTURA IN ESERCIZI DI VARIAZIONE DELL’IMMAGINARIO, PER CREARE NUOVE IDENTITÀ NARRATIVE IN MOVIMENTO.