QUANDO ARRIVA LA TORMENTA, IN MONTAGNA TUTTO SI FERMA E LA SOLA COSA DA FARE È ASPETTARE. LO SA BENE ROBERTO, IL GESTORE DELL'UNICO ALBERGO DEL MONTE GRAPPA, CHE SI RITROVA BLOCCATO IN COMPAGNIA DI UN GRUPPO VARIEGATO: SUO CUGINO GIULIO, IL GIOVANE TUTTOFARE GABRIELE, IL VECIO - CHE A OTTANT'ANNI CONOSCE I SENTIERI DEL BOSCO E LA VOCE DELLE VALLATE MEGLIO DI CHIUNQUE ALTRO - E PAOLO, UN GIOVANE IMPRENDITORE PADOVANO. CON GIULIO, SUO COETANEO, DA RAGAZZO CONDIVIDEVA OGNI COSA MA ORA TUTTO È CAMBIATO, NON SI VEDONO DA SEDICI ANNI, DA QUANDO UN TRAGICO INCIDENTE HA SCONVOLTO LE LORO VITE PORTANDOLI A INTRAPRENDERE STRADE MOLTO DIVERSE: UNO SUI PLACIDI MONTI, L'ALTRO ALLE PRESE CON LE FRENESIE DELLA VITA CITTADINA. MENTRE LÀ FUORI IL VENTO E LA NEVE INFURIANO, IL VECIO RICORDA DI UN'ALTRA TORMENTA, QUELLA DEL 1934: QUANDO DUE GIOVANI CUGINI, APPARENTEMENTE INCOMPATIBILI - PROPRIO COME ROBERTO E GIULIO - SI MISERO A INDAGARE SU UN MISTERO CHE AVEVA SCONVOLTO LA COMUNITÀ DEL GRAPPA. MA LA MONTAGNA NON FA ACCADERE NULLA PER CASO E RIEVOCARE LA STORIA NON È SOLO UN MODO PER PASSARE IL TEMPO. COSÌ, QUELLA CHE ERA NATA COME UNA SEMPLICE DISAVVENTURA DETTATA DA CAUSE DI FORZA MAGGIORE DIVENTA L'OCCASIONE PER LA CONOSCENZA DI ALTRI ORIZZONTI E PER LA SCOPERTA DI VERITÀ RIMASTE SEPOLTE NEL TEMPO... NESSUNO DEI PRESENTI, QUANDO IL CIELO TORNERÀ SERENO, SARÀ PIÙ LO STESSO. LORIS GIURIATTI RACCONTA LA MONTAGNA E LA GRANDE STORIA DEL NOVECENTO CON LA DELICATEZZA DELLA SUA VOCE, INSEGNANDOCI L'IMPORTANZA DI SPINGERE LO SGUARDO, ANCHE IN MEZZO A UNA TORMENTA, AL DI LÀ DELLE APPARENZE.