LA SVIZZERA È SENZA DUBBIO IL PARADISO SULLE ALPI PER LA PRATICA DELLO SCIALPINISMO. QUESTA GUIDA HA COME OBIETTIVO QUELLO DI DIVENTARE IL RIFERIMENTO PER GLI SCIALPINISTI CHE VOGLIONO USCIRE DAI SOLITI SCHEMI: ESSA SI RIVOLGE A UN PUBBLICO CHE VUOLE APPROFONDIRE LA PROPRIA CONOSCENZA DEL TERRITORIO ELVETICO, ILLUSTRANDO 66 ITINERARI RITENUTI OGGIGIORNO CRUCIALI PER LA PRATICA DELLO SCIALPINISMO SULLE ALPI CENTRALI DELLA SVIZZERA, SUDDIVISI TRA CLASSICI, PLAISIR E DI RICERCA, ALCUNI DEI QUALI UNICAMENTE DESCRITTI IN QUESTA GUIDA.
LA CONFEDERAZIONE ELVETICA È ESTREMAMENTE VARIEGATA DAL PUNTO DI VISTA MORFOLOGICO E, PER IL LETTORE SUDALPINO, LA SCELTA DI PRATICARE LO SCIALPINISMO SULLE ALPI CENTRALI DELLA SVIZZERA HA UN NOTEVOLE RISVOLTO PRATICO: PERMETTE DI PASSARE COMODAMENTE DAL VERSANTE MERIDIONALE A QUELLO SETTENTRIONALE DELLE ALPI, GRAZIE AL TUNNEL DEL SAN GOTTARDO, E DI AVERE UN’AMPIA SCELTA DI ITINERARI, QUASI TUTTI EMOZIONANTI, ALCUNI DA LASCIARE SENZA FIATO.
DI FATTO, LA SCELTA DEL MIGLIOR ITINERARIO È AGEVOLATA DA UNA EFFICIENTE RETE INFRASTRUTTURALE CHE SI SNODA TRA LA CATENA PRINCIPALE DELLE ALPI E CHE PERMETTE DI RAGGIUNGERE VALLI SUPERLATIVE NEL MASSIMO RISPETTO DELLA NATURA E DELL’EFFICIENZA.
SI ANDRÀ QUINDI A NORD DEL GOTTARDO PER EFFETTUARE LE GRANDI CLASSICHE URANE, SPAZIANDO DAL PASSO DEL KLAUSEN FINO A QUELLO DEL FURKA, OVVERO PER GODERSI I DOLCI PENDII DELLE PREALPI URANESI E DELLO SVITTO. SI OPTERÀ, INVECE, PER UNA GITA SULLE ALPI TICINESI O DEI GRIGIONI OCCIDENTALI PER IMMERGERSI IN AMBIENTI VARIEGATI E MOLTO SPESSO SEVERI E ISOLATI. IN UN CERTO SENSO, ITINERARI RIVOLTI A SCIALPINISTI ESIGENTI E AMANTI DELLA FATICA, NEI QUALI CI SI TROVERÀ MOLTO SPESSO A DOVER BATTERE L’INTERA TRACCIA, SENZA INCONTRARE ANIMA VIVA.