IL CAMMINO DEDICATO A SANTA BARBARA DISEGNA UN ANELLO IRREGOLARE NEL SUDOVEST DELLA SARDEGNA CHE PERMETTE DI SCOPRIRE SCOGLIERE, SPIAGGE, BORGHI ANTICHI E FORESTE. LA CARATTERISTICA PRINCIPALE DEL PERCORSO È PERÒ QUELLA DELL'INCONTRO QUOTIDIANO CON LE TRACCE - A VOLTE MODESTE E TALVOLTA IMPONENTI - DELLA STORIA MINERARIA DI QUESTA VASTA REGIONE. IL TRACCIATO INFATTI È STATO PENSATO E REALIZZATO GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE DI GRUPPI DI EX MINATORI, CHE BEN CONOSCEVANO I GRANDI SITI DEL LAVORO SOTTERRANEO E LE VIE DI COMUNICAZIONE SPESSO ABBANDONATE CHE COLLEGAVANO CANTIERI, POZZI E VILLAGGI MINERARI. E NON A CASO È STATO DEDICATO A SANTA BARBARA, LA GIOVANE SANTA PATRONA DEI MINATORI. IL VOLUME, FIRMATO DA ESPERTI CAMMINATORI, FABRIZIO ARDITO E NATALINO RUSSO, SIA PER I TESTI SIA PER LE BELLE IMMAGINI FOTOGRAFICHE, DESCRIVE QUESTO PERCORSO TAPPA DOPO TAPPA: UN "PELLEGRINAGGIO" NELLA STORIA E NELL'ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE CHE TOCCA SIA L'ENTROTERRA SIA LA COSTA IN 5 CAPITOLI, OGNUNO CORREDATO DI CARTOGRAFIA INTRODUTTIVA, E RICCO DI APPROFONDIMENTI TRASVERSALI SULL'AMBIENTE (LE SALINE E LE FORESTE PER ESEMPIO), SUI BACINI MINERARI, SUI SITI ARCHEOLOGICI E SUL MARE. COME CONSUETUDINE TOURING, IL LIBRO È INTRODOTTO DA UN TESTO SULLA STORIA DELLE MINIERE E DA UN ALTRO CHE SPIEGA NEL DETTAGLIO COME E QUANDO AFFRONTARE QUESTO ITINERARIO (ANCHE IN BICICLETTA).