PODISTI, AMATORI, RUNNER DELLA DOMENICA. A MILANO E HINTERLAND SEMPRE PIÙ PERSONE CORRONO, IN STRADA, NEI PARCHI E LUNGO LE CICLABILI. PER RESTARE IN FORMA, PER SENTIRSI LIBERI O SOLO PERCHÉ È BELLO CORRERE. MA DOPO AVER BATTUTO IN LUNGO E IN LARGO IL PARCO NORD, FATTO LE RIPETUTE IN SALITA ALLA MONTAGNETTA DI SAN SIRO E GIRATO ALL'INFINITO IL SEMPIONE COME UN CRICETO, MOLTI DI LORO GUARDANO TRA I PALAZZI, VERSO NORD, A QUELLE MONTAGNE CHE EMERGONO NELLE POCHE GIORNATE TERSE DALLA FOSCHIA DELLA CITTÀ. SENTONO CHE LÀ C'È UN MONDO CON IL CIELO TERSO COLOR COBALTO, CON IL PROFUMO UMIDO DEL BOSCO E IMMENSI PRATI VERDI, NON C'È ASFALTO NÉ FRASTUONO, MA SOLO SILENZIO, SENTIERI DA SALIRE E ORIZZONTI IN CUI PERDERSI. LE MONTAGNE DI MILANO TRAIL RUNNING È DEDICATO A LORO, A CHI HA SCOPERTO LA CORSA IN MONTAGNA MA VIVE IN PIANURA, AI RUNNER URBANI CHE VORREBBERO ESSERE MARCO OLMO O KILIAN JORNET, A QUELLI CHE CERCANO SOLO IL DISLIVELLO E SOGNANO DI FARE ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA IL TOR DES GÉANTS O L'UMTB, A QUELLI CHE NON SI PERDONO UNA "TAPASCIATA" IN BRIANZA. PER QUESTI E PER QUELLI CHE APPENA POSSONO SCAPPANO DALLA CITTÀ PER CORRERE, LETTERALMENTE, IN MONTAGNA SONO PENSATI QUESTI 58 ITINERARI TUTTI A DUE PASSI DA MILANO: DALLA BERGAMASCA AL VARESOTTO, DALLA BRIANZA AL TRIANGOLO LARIANO, FINO AL TICINO. GRANDI CLASSICI COME MONTEVECCHIA, IL CORNIZZOLO E I CORNI DI CANZO, IL CAMPO DEI FIORI, I LAGHI ALPINI E LE CIME OROBICHE, LA DORSALE DI CONFINE CON LA SVIZZERA E LE LUNGHE TRAVERSATE SUL LAGO DI COMO, MA ANCHE TRACCIATI DI GARA E SENTIERI MENO CONOSCIUTI O INUSUALI, TUTTI RIGOROSAMENTE PERCORSI NEL CORSO DELL'ULTIMO ANNO. PER CIASCUNO SI INDICANO LE CARATTERISTICHE FONDAMENTALI COME LUNGHEZZA, DISLIVELLO, LIVELLO DI DIFFICOLTÀ, TIPOLOGIA DI TERRENO, PERIODI DELL'ANNO CONSIGLIATI, MA ANCHE DOVE PARCHEGGIARE O FARE RIFORNIMENTO D'ACQUA, E SOPRATTUTTO VIENE DATA UNA DESCRIZIONE DETTAGLIATA DEL TRACCIATO (SCARICABILE ANCHE IN FORMATO GPX), DELLE SUE POSSIBILI VARIANTI O SCORCIATOIE.