La Valsusa vanta un passato millenario, tra invasioni e battaglie, sottili trame diplomatiche, alleanze e tradimenti. I Savoia ne plasmarono il destino e resero per sempre la valle e i suoi valichi, Moncenisio e Monginevro, terra sabauda. Vittorio Amedeo II fu tra i grandi che ne scrissero la storia, legandola saldamente a Torino, che strenuamente difese dall’assedio del 1706. Il libro ripercorre tra storie, leggende e curiosità le alterne vicende della Valle e la Torino juvarriana, che ancora mostra una sobria eleganza. Pensata dal Duca per essere degna capitale di un regno è compresa in una linea ideale dal Castello di Rivoli, culla dei futuri Re, alla Basilica di Superga, ultima solenne dimora.
LA VALSUSA VANTA UN PASSATO MILLENARIO, TRA INVASIONI E BATTAGLIE, SOTTILI TRAME DIPLOMATICHE, ALLEANZE E TRADIMENTI. I SAVOIA NE PLASMARONO IL DESTINO E RESERO PER SEMPRE LA VALLE E I SUOI VALICHI, MONCENISIO E MONGINEVRO, TERRA SABAUDA. VITTORIO AMEDEO II FU TRA I GRANDI CHE NE SCRISSERO LA STORIA, LEGANDOLA SALDAMENTE A TORINO, CHE STRENUAMENTE DIFESE DALL'ASSEDIO DEL 1706. IL LIBRO RIPERCORRE TRA STORIE, LEGGENDE E CURIOSITÀ LE ALTERNE VICENDE DELLA VALLE E LA TORINO JUVARRIANA, CHE ANCORA MOSTRA UNA SOBRIA ELEGANZA. PENSATA DAL DUCA PER ESSERE DEGNA CAPITALE DI UN REGNO È COMPRESA IN UNA LINEA IDEALE DAL CASTELLO DI RIVOLI, CULLA DEI FUTURI RE, ALLA BASILICA DI SUPERGA, ULTIMA SOLENNE DIMORA.
La Valsusa vanta un passato millenario, tra invasioni e battaglie, sottili trame diplomatiche, alleanze e tradimenti. I Savoia ne plasmarono il destino e resero per sempre la valle e i suoi valichi, Moncenisio e Monginevro, terra sabauda. Vittorio Amedeo II fu tra i grandi che ne scrissero la storia, legandola saldamente a Torino, che strenuamente difese dall’assedio del 1706. Il libro ripercorre tra storie, leggende e curiosità le alterne vicende della Valle e la Torino juvarriana, che ancora mostra una sobria eleganza. Pensata dal Duca per essere degna capitale di un regno è compresa in una linea ideale dal Castello di Rivoli, culla dei futuri Re, alla Basilica di Superga, ultima solenne dimora.