VAL D'ANGROGNA (LA). UNA VALLE SELVAGGIA TUTTA DA SCOPRIRE
16,50 €
(16,50 € N.)
Tasse incluse
Titolo
VAL D'ANGROGNA (LA). UNA VALLE SELVAGGIA TUTTA DA SCOPRIRE
Autore
PERRONE MICHELA
Editore
FUSTA EDITORE
Collana
I SEGNAVIE
Anno di pubblicazione
2021
Ean
9788885802957
La Val d’Angrogna è una vallata secondaria della Val Pellice. Verde e tortuosa, prende nome dal torrente omonimo, “l’Ëngreùnha”, che nasce poco sotto il Passo del Roux, a circa 2800 metri di quota, sullo spartiacque con la Val Germanasca. Costellata sul suo versante a solatìo da numerose borgate, è stata per secoli uno dei principali centri del movimento valdese, luogo fortificato e baluardo strenuamente difeso nel corso delle guerre di religione del XV-XVI e XVII secolo a salvaguardia della libertà di coscienza. Ma è anche ricchissima di motivi interesse dal punto di vista naturalistico, architettonico e paesaggistico: in particolare si segnalano le barme, le incisioni rupestri della Rocciaglia, i numerosi alpeggi in quota e gli ampi panorami sulla pianura, da Pinerolo a Torino, e sulle montagne circostanti, dal Monviso al Monte Bianco.
LA VAL D'ANGROGNA È UNA VALLATA SECONDARIA DELLA VAL PELLICE. VERDE E TORTUOSA, PRENDE NOME DAL TORRENTE OMONIMO, "L'ËNGREÙNHA", CHE NASCE POCO SOTTO IL PASSO DEL ROUX, A CIRCA 2800 METRI DI QUOTA, SULLO SPARTIACQUE CON LA VAL GERMANASCA. COSTELLATA SUL SUO VERSANTE A SOLATÌO DA NUMEROSE BORGATE, È STATA PER SECOLI UNO DEI PRINCIPALI CENTRI DEL MOVIMENTO VALDESE, LUOGO FORTIFICATO E BALUARDO STRENUAMENTE DIFESO NEL CORSO DELLE GUERRE DI RELIGIONE DEL XV-XVI E XVII SECOLO A SALVAGUARDIA DELLA LIBERTÀ DI COSCIENZA. MA È ANCHE RICCHISSIMA DI MOTIVI INTERESSE DAL PUNTO DI VISTA NATURALISTICO, ARCHITETTONICO E PAESAGGISTICO: IN PARTICOLARE SI SEGNALANO LE BARME, LE INCISIONI RUPESTRI DELLA ROCCIAGLIA, I NUMEROSI ALPEGGI IN QUOTA E GLI AMPI PANORAMI SULLA PIANURA, DA PINEROLO A TORINO, E SULLE MONTAGNE CIRCOSTANTI, DAL MONVISO AL MONTE BIANCO.
VAL D'ANGROGNA (LA). UNA VALLE SELVAGGIA TUTTA DA SCOPRIRE
Autore
PERRONE MICHELA
Editore
FUSTA EDITORE
Collana
I SEGNAVIE
Anno di pubblicazione
2021
Ean
9788885802957
La Val d’Angrogna è una vallata secondaria della Val Pellice. Verde e tortuosa, prende nome dal torrente omonimo, “l’Ëngreùnha”, che nasce poco sotto il Passo del Roux, a circa 2800 metri di quota, sullo spartiacque con la Val Germanasca. Costellata sul suo versante a solatìo da numerose borgate, è stata per secoli uno dei principali centri del movimento valdese, luogo fortificato e baluardo strenuamente difeso nel corso delle guerre di religione del XV-XVI e XVII secolo a salvaguardia della libertà di coscienza. Ma è anche ricchissima di motivi interesse dal punto di vista naturalistico, architettonico e paesaggistico: in particolare si segnalano le barme, le incisioni rupestri della Rocciaglia, i numerosi alpeggi in quota e gli ampi panorami sulla pianura, da Pinerolo a Torino, e sulle montagne circostanti, dal Monviso al Monte Bianco.