NELL'AUTUNNO DEL 1973 L'AUTORE, IN COMPAGNIA DELLO ZOOLOGO E NATURALISTA GEORGE SCHALLER, PERCORSE A PIEDI PIÙ DI 250 MIGLIA NEL CUORE DELLA REGIONE HIMALAYANA DEL DOLPO, L'ULTIMO BALUARDO RIMASTO DELL'AUTENTICA CIVILTÀ TIBETANA. I DUE VIAGGIATORI CERCAVANO IL LEOPARDO DELLE NEVI DELL'ASIA DEL NORD, UNA CREATURA COSÌ POCO AVVISTATA DA ESSERE DIVENTATA QUASI MITICA. PUBBLICATO PER LA PRIMA VOLTA NEL 1978, È IL RACCONTO DI UN VIAGGIO AVVENTUROSO TRA LE GOLE PROFONDE E LE MONTAGNE DEL TIBET, MA È ANCHE UN RACCONTO SULLA VITA E LA MORTE, SUL RAPPORTO CON LA NATURA E SUL SENSO DELL'ESISTENZA. AL VIAGGIO E ALLA RICERCA DEL MITICO ANIMALE, SI AFFIANCA UN VIAGGIO PIÙ SIGNIFICATIVO, QUELLO ALLA RICERCA DELL'ESSENZA DELLA VITA.