IN LA MIA VITA CONTROVENTO, MESSNER NON FA SCONTI A NESSUNO, NEPPURE A SE STESSO, MA RICONOSCE CHE È PROPRIO DA TUTTI GLI OSTACOLI CHE HA DOVUTO AFFRONTARE NELLA VITA CHE HA TRATTO E TRAE LA SUA FORZA E LA COSTANZA DI ANDARE SEMPRE AVANTI. PERCHÉ, COME DICE, È «IL VENTO CONTRARIO CHE TI FA CRESCERE LE ALI».
LA LEGGENDA VIVENTE DELL'ALPINISMO SI RACCONTA IN OCCASIONE DEL SUO 80° COMPLEANNO LA COSTANTE NELLA VITA DI REINHOLD MESSNER È IL VENTO CONTRARIO: CHE SIANO LE TEMPESTE DEL POLO SUD O IL GHIACCIO DELLA GROENLANDIA, MENTRE ARRAMPICA DA SOLO SU STRETTE CRESTE, OPPURE SULLE PARETI SOMMITALI PIÙ RIPIDE. MA SOPRATTUTTO È NEL COSIDDETTO MONDO CIVILE CHE MESSNER SI È TROVATO CONTROVENTO, A CAUSA DELLE CRITICHE, SPESSO FEROCI, CHE HANNO SEMPRE ACCOMPAGNATO LE SUE IMPRESE. NELL'AUTOBIOGRAFIA CHE HA SCRITTO IN OCCASIONE DEI SUOI OTTANT'ANNI, SI VOLTA INDIETRO E RICOSTRUISCE LA SUA VISIONE DEL MONDO, RIPERCORRENDO LE AZIONI CHE HA COMPIUTO E LE REAZIONI CHE HA SUSCITATO. CHI SI ASPETTA UN MESSNER APPAGATO DA UNA VITA ECCEZIONALE E PACIFICATO CON GLI ALTRI E CON SE STESSO, RIMARRÀ DELUSO. QUESTO LIBRO PALPITA DELL'ECCITAZIONE DI CHI PER PRIMO HA SALITO GLI OTTOMILA, HA DISEGNATO VIE ELEGANTI E IMPOSSIBILI, HA RIDEFINITO LA SCALA DELLE DIFFICOLTÀ ALPINISTICHE, HA ESPRESSO UNA FORTE PASSIONE POLITICA E AMBIENTALISTA. E ALLO STESSO TEMPO FREME DI SDEGNO CONTRO CHI HA CERCATO DI METTERE A TACERE LE SUE VERITÀ, LO HA ACCUSATO DI AVER SACRIFICATO LA VITA DEGLI ALTRI ALLA SUA AMBIZIONE, NE HA CRITICATO L'ANTICONFORMISMO.