LUPI E ORSI NELLE ALPI. LA RAPIDA DIFFUSIONE DEI GRANDI CARNIVORI
18,00 €
(18,00 € N.)
Tasse incluse
Titolo
LUPI E ORSI NELLE ALPI. LA RAPIDA DIFFUSIONE DEI GRANDI CARNIVORI
Autore
STEFANONE PIERVITTORIO
Editore
EDITRICE TIPOGRAFIA BAIMA-RONCHETTI
Anno di pubblicazione
2024
Ean
9791255570394
I Grandi Carnivori sono all’apice della catena alimentare ed hanno scarsi concorrenti. La storia del lupo sulle Alpi occidentali è, in un certo qual modo, simile a quella degli orsi delle Alpi orientali, se non altro in termini di superaffollamento e malagestione. L’orso non è, di per sé, un sanguinario assassino ma non è neppure l’Orso Yoghi, personaggio dei cartoni animati di Hanna-Barbera che vive nel parco immaginario di Jellystone saccheggiando bonariamente le merende dei turisti. No, un orso è un Grande Carnivoro a volte pericoloso per l’uomo con il quale dobbiamo imparare a convivere. Il ritorno dei Grandi Carnivori nei territori da cui erano scomparsi da circa un secolo ha determinato un conflitto tra due correnti di pensiero, una favorevole alla loro libera e protetta diffusione, l’altra di parere diametralmente opposto. È necessario trovare un punto d’incontro: lo dobbiamo all’orso così come al lupo! Solo nelle favole buono e cattivo, giusto e sbagliato si possono trovare nettamente separati, in una sorta di manicheismo che non lascia intravvedere come la realtà sia fatta di molteplici sfumature.
I GRANDI CARNIVORI SONO ALL’APICE DELLA CATENA ALIMENTARE ED HANNO SCARSI CONCORRENTI. LA STORIA DEL LUPO SULLE ALPI OCCIDENTALI È, IN UN CERTO QUAL MODO, SIMILE A QUELLA DEGLI ORSI DELLE ALPI ORIENTALI, SE NON ALTRO IN TERMINI DI SUPERAFFOLLAMENTO E MALAGESTIONE. L’ORSO NON È, DI PER SÉ, UN SANGUINARIO ASSASSINO MA NON È NEPPURE L’ORSO YOGHI, PERSONAGGIO DEI CARTONI ANIMATI DI HANNA-BARBERA CHE VIVE NEL PARCO IMMAGINARIO DI JELLYSTONE SACCHEGGIANDO BONARIAMENTE LE MERENDE DEI TURISTI. NO, UN ORSO È UN GRANDE CARNIVORO A VOLTE PERICOLOSO PER L’UOMO CON IL QUALE DOBBIAMO IMPARARE A CONVIVERE. IL RITORNO DEI GRANDI CARNIVORI NEI TERRITORI DA CUI ERANO SCOMPARSI DA CIRCA UN SECOLO HA DETERMINATO UN CONFLITTO TRA DUE CORRENTI DI PENSIERO, UNA FAVOREVOLE ALLA LORO LIBERA E PROTETTA DIFFUSIONE, L’ALTRA DI PARERE DIAMETRALMENTE OPPOSTO. È NECESSARIO TROVARE UN PUNTO D’INCONTRO: LO DOBBIAMO ALL’ORSO COSÌ COME AL LUPO! SOLO NELLE FAVOLE BUONO E CATTIVO, GIUSTO E SBAGLIATO SI POSSONO TROVARE NETTAMENTE SEPARATI, IN UNA SORTA DI MANICHEISMO CHE NON LASCIA INTRAVVEDERE COME LA REALTÀ SIA FATTA DI MOLTEPLICI SFUMATURE.
LUPI E ORSI NELLE ALPI. LA RAPIDA DIFFUSIONE DEI GRANDI CARNIVORI
Autore
STEFANONE PIERVITTORIO
Editore
EDITRICE TIPOGRAFIA BAIMA-RONCHETTI
Anno di pubblicazione
2024
Ean
9791255570394
I Grandi Carnivori sono all’apice della catena alimentare ed hanno scarsi concorrenti. La storia del lupo sulle Alpi occidentali è, in un certo qual modo, simile a quella degli orsi delle Alpi orientali, se non altro in termini di superaffollamento e malagestione. L’orso non è, di per sé, un sanguinario assassino ma non è neppure l’Orso Yoghi, personaggio dei cartoni animati di Hanna-Barbera che vive nel parco immaginario di Jellystone saccheggiando bonariamente le merende dei turisti. No, un orso è un Grande Carnivoro a volte pericoloso per l’uomo con il quale dobbiamo imparare a convivere. Il ritorno dei Grandi Carnivori nei territori da cui erano scomparsi da circa un secolo ha determinato un conflitto tra due correnti di pensiero, una favorevole alla loro libera e protetta diffusione, l’altra di parere diametralmente opposto. È necessario trovare un punto d’incontro: lo dobbiamo all’orso così come al lupo! Solo nelle favole buono e cattivo, giusto e sbagliato si possono trovare nettamente separati, in una sorta di manicheismo che non lascia intravvedere come la realtà sia fatta di molteplici sfumature.