Un libro per conoscere la cultura gastronomica piemontese in un modo del tutto originale: riscoprendo alcuni dei piatti e degli alimenti tipici della tradizione attraverso le storie, i luoghi, i contesti sociali a essi legati. Da quali vicende traggono origine i piatti della tradizione gastronomica piemontese? A quali luoghi della regione sono legati? Quali sono le loro ricette originali? Dalla bagna cauda al fritto misto, dalla salsiccia di Bra all'asparago di Santena, dalla tinca gobba dorata del Pianalto all'antica tradizione dello storione pescato nel Po, dalle preparazioni rituali delle festività pasquali a quelle del Natale. Tutti i prodotti e i piatti trattati hanno una storia da ricostruire e da raccontare, legata alle difficoltà e alla necessità di non sprecare nulla (come gli agnolotti) oppure a fatti densi di implicazioni storiche (come il pollo alla Marengo). Ma questo libro non vuole soltanto riscoprire le origini di queste preparazioni. Si propone anche come una guida per chi ama il turismo legato alla gastronomia, portandoci alla scoperta dei territori che hanno avuto un ruolo fondamentale nella nascita e nello sviluppo degli elementi più tipici della tradizione culinaria piemontese.