TRE SORELLE DI CHIANALE, L’ULTIMO VILLAGGIO DELLA VALLE VARAITA CHE LAMBISCE I 1800 METRI DI QUOTA PRIMA DEL CONFINE CON LA FRANCIA, A METÀ DEGLI ANNI ’50 SI TRASFERISCONO A PARIGI, DOVE TROVANO LAVORO CON LA QUALIFICA DI “BONNE À TOUT FAIRE” NELLE FAMIGLIE DELL’ALTA BORGHESIA. LA LORO STRAORDINARIA ESPERIENZA PARIGINA NON FA DIMENTICARE IL LONTANO VILLAGGIO NATIO, DOVE RITORNANO OGNI ESTATE. GRAZIE ALLE LETTERE INVIATE DALLO ZIO, EMERGE UNA DESCRIZIONE REALISTICA E CURIOSA DELLA VITA VALLIGIANA ALLA FINE DEGLI ANNI ’60. QUESTA È LA STORIA DELLA LORO FAMIGLIA E NEL MEDESIMO TEMPO LA STORIA DI CHIANALE CHE IN QUEGLI ANNI STA VIVENDO UN INESORABILE SPOPOLAMENTO... DUE MONDI DISTANTI E CARATTERIZZATI DA EVENTI COMPLETAMENTE DIVERSI: PARIGI STA ATTRAVERSANDO LA CRISI DELLA GUERRA D’ALGERIA, CON UN FORTE RISCHIO DI GUERRA CIVILE CHIANALE VIVE IL SUO CONSUETO CICLO STAGIONALE, SEMPRE UGUALE, CON INVERNI RICCHI DI NEVE CHE ISOLANO LA COMUNITÀ PER DIVERSI GIORNI E LE ESTATI DEL DOPOGUERRA DOVE ALLE TRADIZIONALI ATTIVITÀ AGRICOLE SI AFFIANCANO LE PRIME PRESENZE TURISTICHE.