VALDOSTANI PER SEMPRE È UNA DICHIARAZIONE D’AMORE VERSO UN TERRITORIO E UN MODO DI ESSERE. DICIOTTO RACCONTI SU COME NEI SECOLI (NON) SONO CAMBIATI I VALDOSTANI E LA VALLE D’AOSTA: SI PARTE DAI SALASSI E ATTRAVERSO I TEMPI BUI E LEGGENDARI DEL MEDIOEVO SI PASSA AL 1848 E ALLE GUERRE MONDIALI, FINO AI GIORNI NOSTRI, DOVE GLI ULTIMI ARRIVATI SONO IN FUGA DALLA POVERTÀ O DALLE NUOVE GUERRE, COME L’UCRAINA. TERRA DI PASSAGGIO E DI CONTRADDIZIONI, COSÌ DIVERSA TRA AOSTA E IL TERRITORIO MONTUOSO CIRCOSTANTE, COSÌ LEGATA ALLE SUE TRADIZIONI (IL CARNEVALE, LA BATAILLE DES REINES, GLI SPORT POPOLARI) MA ANCHE APERTA AL NUOVO (LA MUSICA POP, GLI SPORT ESTREMI) IN UNA COSTANTE RICERCA DI EQUILIBRIO TRA AUTOCTONI E IMMIGRATI, CHE A LORO VOLTA DIVENTANO VALDOSTANI PER POI MAGARI EMIGRARE NUOVAMENTE, SEMPRE DISPOSTI A LOTTARE PER LA PROPRIA ATTIVITÀ, PER ESPRIMERE LE PROPRIE IDEE O POTER VIVERE I PROPRI SENTIMENTI.