PUBBLICATO PER LA PRIMA VOLTA NEL 1975, IL VOLUME RACCOGLIE SAGGI E ARTICOLI IN CUI IL GRANDE GIORNALISTA E PADRE DELL’AMBIENTALISMO ITALIANO DENUNCIA LA MANCANZA DI UNA VISIONE POLITICA AGGIORNATA, OLTRE CHE I RITARDI AMMINISTRATIVI NELLA GESTIONE E SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO NATURALISTICO DEL NOSTRO PAESE. DAGLI SCEMPI EDILIZI AI DANNI INFLITTI AI PARCHI NAZIONALI E ALLE COSTE, ALLA MANCANZA DI VERDE PUBBLICO NELLE CITTÀ, ANTONIO CEDERNA – CON LINGUAGGIO TAGLIENTE, SPESSO SARCASTICO – CI CONSEGNA UN’ANALISI COMPLESSIVA SULLA SITUAZIONE DEL NOSTRO TERRITORIO, LA CUI VERITÀ È QUANTO MAI ATTUALE. IN UN’EPOCA IN CUI LE CONSEGUENZE DISASTROSE DELLO SFRUTTAMENTO AI DANNI DELLA NATURA SI FANNO SEMPRE PIÙ MINACCIOSE, IL VOLUME È LA PREZIOSA TESTIMONIANZA DI CUI ABBIAMO BISOGNO PER COMBATTERE CON CONSAPEVOLEZZA E COGNIZIONE DI CAUSA. PREFAZIONE DI TOMASO MONTANARI. INTRODUZIONE DI MARIA PIA GUERMANDI.