GLI ITINERARI DI QUESTO LIBRO SONO STATI SCELTI PER ESSERE RAGGRUPPATI A TEMATICHE STORICO-ARTISTICHE, DOVE ANCHE L’ASPETTO NATURALISTICO E PAESAGGISTICO È DI PRIMARIA IMPORTANZA. SE CON IL TRATTATO DI UTRECHT DEL 1713 L’ALTA VALLE DELLA DORA PASSAVA AL PIEMONTE, HA CONSERVATO PERÒ MANIFESTAZIONI ARTISTICHE, ARCHITETTONICHE E FIGURATIVE DI TRADIZIONE ANCORA TIPICAMENTE FRANCOFONA, PER RAGIONI DI VICINANZA E DI AFFINITÀ CHE NEANCHE I NUOVI CONFINI HANNO POTUTO CANCELLARE. I DUE TERRITORI DELLA DURANCE E DELLA DORA, FRANCESE E ITALIANO, SONO CARATTERIZZATI INFATTI DA MOLTI VALICHI STRADALI CHE CONSENTONO FACILMENTE L’ACCESSO AD ENTRAMBI I VERSANTI CON AMPIE VALLATE CARATTERIZZATE DA RICCHEZZE CHE BEN ATTESTANO LA COMUNE APPARTENENZA.